Ha chiuso il 2023 con il maxinumero 24/25 MATHERA, l’ormai nota e famosa Rivista trimestrale di storia e cultura del territorio. Dedica quasi 200 pagine a Timmari, località – per dirla con un apparente ossimoro – tanto nota quanto sconosciuta ai materani.
Vengono indagati eA d esposti gli aspetti storici, topografici e toponomastici. Grande spazio è riservato agli scavi e agli studi archeologici del sito. Ovviamente non manca l’attenzione a edifici e pittura di carattere religioso, nonché all’ambiente, sia sul versante naturalistico (i giardini) che antropico (l’architettura contadina), ma anche antropologico ( la festa). E poi chiese rupestri (Santa Maria della Valle), brigantaggio, culto di S.Antonio e altri interessanti interventi. Accanto a tanto ben di Dio, una sofferta novità che è anche denuncia. A causa di un decreto del ministro dei BB.CC. Sangiuliano, che obbliga a pagare al pubblicazione di foto di beni culturali anche chi lo fa per studio e divulgazione, aumentano i costi della rivista, che è costretta a passare dalla cadenza trimestrale a quella semestrale. Una ragione in più per sostenere la rivista e invitare i parlamentari lucani a far modificare il DM 161/2023.
Rivista MATHERA
Un maxinumero chiude l'anno 2023
